Il Progetto di riqualificazione

Home / Il Progetto di riqualificazione

Dal rilievo post-sisma 2012 sono risultati danneggiati molti pannelli murari del Palazzo, specialmente dell’ala affacciata su C.so Ercole I° d’Este; si sono registrati alcuni crolli di controsoffitti, anche affrescati, e di una piccola porzione della copertura, per il cedimento di una capriata. Il livello operativo ottenuto è “E0”, quindi l’intervento di ripristino del danno prevede il contestuale miglioramento sismico dell’intero fabbricato.

Una volta eseguita la riparazione del danno con miglioramento sismico, prevede al piano terra, ammezzato e piano nobile, il restauro di tutto l'apparato decorativo in legno e a stucco, dei pavimenti, dei soffitti dipinti, degli infissi porte e finestre storiche, mentre, al piano secondo, dove nel tempo sono state eseguite le trasformazioni più pesanti, si provvederà a una ristrutturazione con riqualificazione energetica rispettando la volumetria, originaria e recuperando i materiali originali ancora esistenti.

00 cover restauro

Restauro

Il progetto architettonico di restauro parte cercando di adeguare il Palazzo alla normativa vigente sia per quanto riguarda l'abbattimento delle barriere architettoniche che in campo impiantistico, senza trascurare le peculiarità artistiche del luogo...

SCOPRI

COVER

Parte strutturale

Dall’analisi del quadro fessurativo globale, si riscontra un problema piuttosto serio e sistematico di mancanza di mutuo ammorsamento delle strutture verticali.

SCOPRI

04 Foto cantiere

Sistema energetico

 Il progetto di riqualificazione energetica è stato sviluppato tenendo presente la normativa vigente, utilizzando tecniche a secco e materiali ecosostenibili, come la fibra di legno, la lana di pecora e intonaci a base terra cruda e calce.

SCOPRI