Al piano terra è stata inserita una cordolatura a sostegno della fondazione esistente, è stata realizzata una soletta armata al di sopra del pavimento areato, realizzato con igloo, caldana collaborante, pannelli di sughero tostato dello spessore di 10 cm e riscaldamento a pavimento annegato nel cocciopesto.

Al piano ammezzato s'è deciso di rimuovere il solaio esistente, per realizzarvi un nuovo soppalco metallico, finito con tavolato in legno. Inoltre, s'è provveduto al consolidamento delle travi storiche esistenti. All'interno delle stanze verso il giardino è stato installato il riscaldamento a pavimento, con finitura in cocciopesto. Al piano nobile sono stati smontati tutti i pavimenti, realizzati in legno con forme e decorazioni tutte diverse fra di loro, al fine d'esser trattati. E' stato effettuato un irrigidimento di tutta la struttura, con cordolatura perimetrale, caldana in calcestruzzo e sabbia, sulla quale sono stati posizionati i pannelli in legno OSB. Sopra di essi sono stati inchiodati i pavimenti storici in legno. Sulle volte, invece, s'è proceduto con pulitura e impacchi, con l'obiettivo di salvaguardare gli affreschi esistenti. All'ultimo piano e in copertura, per poter lavorare anche in caso di condizioni atmosferiche avverse, è stato realizzato un ponteggio in copertura a chiusura dell'edificio. Infine, s'è inserita una cordolatura interna, che lascia intatto lo sporto di gronda, è stato aggiunto uno strato di isolamento e impermeabilizzazione nel pacchetto di copertura ed infine, per quanto riguarda i solai, s'è consolidata la parte portante ed è stato realizzato un riscaldamento a pavimento su pannelli in fibra di legno. Il parquet è stato inchiodato a secco.